Punto pi partenza/arrivo: Signatico 856 m
Dislivello: 460 m
Durata complessiva: 2,30/ 3 h
Tempi parziali: Signatico-Madrale (45 min) ; Madrale-Monte Montagnana (45 min) ; Monte Montagnana-sella quota 1080 m (30 min) ; sella quota 1080 m-Signatico (30 min)
Difficoltà: E
Attrezzatura: ordinaria da escursionismo
Ultima verifica: giugno 2016
Riferimento bibliografico: Daniele Canossini – LE VALLI DI PARMA E L’ALTA LUNIGIANA – l’Escursionista, 2002
Accesso stradale: Parma-Langhirano-Pastorello-Beduzzo. Dopo quest’ultima località si continua lungo la provinciale per Corniglio per 2 km circa. Appena dopo un’ampia frana (la frana di Signatico, nota fin dal 1836) si imbocca a destra una stradina asfaltata (indicazioni per Curatico e Signatico) e la si segue compiendo alcune svolte. E’ necessario in seguito prestare attenzione ad un tratto in cui la carreggiata si restringe considerevolmente in quanto per metà franata. Giunti ad un bivio in località Costa Venturina, si svolta a sinistra lasciando a destra la stradina per Favet. Si continua per la panoramica strada che, compiendo diverse svolte e tornanti, conduce in breve a Signatico (scarse possibilità di parcheggio)
Stralcio della mappa dal sito: https://www.openstreetmap.org
Descrizione dell’itinerario
Itinerario breve ma interessante e panoramico in luoghi remoti e per nulla considerati a livello escursionistico. La segnaletica è perlopiù assente.
Lasciata l’auto in uno spiazzo erboso nei pressi della chiesa di Signatico, si continua a salire lungo la stradina asfaltata che conduce al sommo della parte nuova del paese. Giunti ad un bivio, si piega a sinistra per stradello in leggera discesa, per poi abbandonarlo dopo poche decine di metri, imboccando a destra un’evidente carraia che sale in direzione NW (nessuna indicazione). L’ampia traccia effettua una curva verso sinistra e procede in leggera salita, offrendo notevoli visuali panoramiche verso l’Alta Val Parma e il Monte Caio. Si transita sotto un’interessante stratificazione del Flysch e si ignora poco dopo una carraia che si stracca a destra. Si continua per il percorso principale tralasciando due tracce che si staccano a sinistra e a destra. Entrati nel bosco, la carraia, ora più ripida, conduce in prossimità di un presa dell’acquedotto collocata sulla destra. Al bivio successivo dobbiamo continuare diritto in piano, ignorando a destra un’ampia traccia che sale ripida in direzione NW. Dopo aver aggirato una costa (interessanti stratificazioni marnose), il tracciato penetra all’interno della valletta formata dal Rio dei Fontanini che si guada poco più avanti. La carraia sale lungo la sponda opposta della valle e conduce, dopo un tratto in cui è affiancata a destra da una radura con arbusti, ad una costa a quota 1086 m. Si ignora a destra una carraia che sale in direzione della località Il Corno e appena dopo un’altra che si stacca a sinistra. Procediamo in piano, giungendo in breve nei pressi dell’ampia e magnifica radura in località Madrale 1087 m. Abbandoniamo temporaneamente la carraia e attraversiamo il bellissimo altopiano prativo in direzione di una piccola costruzione parzialmente ristrutturata dietro la quale sorgono dei ruderi. L’ambiente è di rara bellezza, ideale per una sosta ristoratrice. Dai ruderi risaliamo il pendio prativo fino a rimettere piede nella carraia di prima che seguiamo a sinistra. Dopo una svolta verso destra, il tracciato procede in leggera salita penetrando all’interno di una valletta boscosa. Tramite un paio di tornanti si guadagna quota dirigendosi ripidamente verso una dorsale che costituisce la nostra direttrice di salita fino al crinale Parma/Baganza. Giunti sul dorso della Costa dei Morti, procediamo per esso seguendo un’ampia traccia in ripida salita. Il panorama è sempre più vasto, soprattutto verso la sottostante Val Parma e il Monte Caio. Successivamente la dorsale diviene meno marcata e la mulattiera piega leggermente verso sinistra rientrando nel bosco. In breve si sbuca in una bella radura nei pressi del crinale Parma/Baganza, immettendosi, appena dopo, nella carrozzabile per il Monte Montagnana che seguiamo a sinistra. Attraversiamo un lembo di bosco e successivamente magnifiche radure recintate con notevoli esemplari di faggio. Quando la carraia svolta a sinistra, imbocchiamo a destra un’ampia traccia (cancello da attraversare) che in salita al margine sinistro di altre radure (dove passa il metanodotto), conduce alla sommità del Monte Montagnana, 1315 m, caratterizzata dalla presenza di un oratorio in pietra. Dalla cima ritorniamo sui nostri passi fino al punto dove siamo sbucati con il tracciato seguito in salita e continuiamo per la sterrata che lambisce il margine superiore di un rimboschimento a conifere. Giunti ad un bivio, lasciamo a sinistra la continuazione della carrozzabile e svoltiamo a destra per mulattiera-carraia arrivando, dopo una breve discesa, in località Il Corno (splendida casa in pietra ottimamente ristrutturata e circondata da faggi ad alto fusto. Una lapide ricorda la Brigata Griffith). La carraia procede in discesa nel versante Parma conducendo in breve ad un bivio dove si ignora una traccia inerbita che si stacca a destra. Appenda dopo abbandoniamo invece la carraia per imboccare a sinistra l’antica mulattiera che procede parallela alla sterrata offrendo notevoli visuali panoramiche. Si rimette successivamente piede nella carraia e la si segue a sinistra effettuando, dopo un tratto in direzione E/NE, un paio di tornanti. Raggiunta una selletta di crinale a quota 1080 m, si ignora inizialmente un traccia che si stacca a destra formando un angolo acuto e appena dopo anche il percorso di crinale che continua in salita per un breve tratto. Si imbocca invece una bella carraia, a destra della dorsale, che procede in leggera discesa all’interno del bosco in direzione SE. Il tracciato, molto lineare, compie in seguito una svolta verso sinistra uscendo dal bosco ormai in vista del sottostante paese di Signatico. Poco dopo la carraia che seguiamo si immette in un’altra carrareccia proveniente anch’essa dal crinale Parma/Baganza. In breve si confluisce nello stradello asfaltato per Canesano che si segue a destra attraversando la parte alta del paese di Signatico. Dopo pochi minuti si raggiunge il bivio iniziale da cui si svolta a sinistra ritornando in breve alla chiesa.
- Dalla parte alta dal paese di Signatico, svoltiamo a sinistra per poi imboccare a destra una carraia che sale in direzione NW
- Seguiamo la bella carraia in leggera salita
- Il tracciato svolta successivamente in direzione W…
- …offrendo splendide visuali panoramiche
- Si transita sotto una stratificazione del Flysch
- Notevole visuale verso il Monte Caio
- Al primo bivio ignoriamo una traccia che si stacca a destra
- Successivamente si ignora una traccia che si stacca a sinistra in leggera discesa…
- …e poi a destra un’altra carraia
- Giungiamo nei pressi di una presa dell’acquedotto
- Appena dopo, ad un bivio, ignoriamo una carraia che si stacca a destra in salita
- Si aggira una costa penetrando all’interno della valle formata dal Rio dei Fontanini
- Si guada il Rio dei Fontanini (foto: aprile 2014)
- Si continua per la carraia affiancata a destra da una radura con arbusti
- Lo splendido altipiano prativo di Madrale
- Ci dirigiamo verso una piccola costruzione…
- …solo parzialmente ristrutturata…
- …dietro la quale si trovano dei ruderi
- Lo splendido altipiano prativo di Madrale
- Si continua per la carraia…
- …che penetra all’interno di una valletta boscosa
- Tramite un paio di tornanti si guadagna quota dirigendosi verso una dorsale chiamata Costa dei Morti
- Risaliamo ripidamente il dorso della Costa dei Morti…
- …seguendo un’ampia traccia
- Il panorama è notevole
- In seguito la dorsale diviene meno accennata
- Si sbuca in una radura nei pressi del crinale Parma/Baganza
- Ci si immette nella carrozzabile del Montagnana che si segue a sinistra
- La splendide radure del Montagnana
- L’oratorio collocato sulla sommità del Monte Montagnana (foto: aprile 2014)
- Le splendide radure del Monte Montagnana
- Le splendide radure del Monte Montagnana
- In località Il Corno
- Poco dopo la casa si abbandona la carraia per imboccare a sinistra l’antica mulattiera…
- …che procede parallela alla sterrata offrendo notevoli visuali panoramiche
- Giunti ad una panoramica selletta a quota 1080 m…
- …si abbandona il percorso di crinale per imboccare a destra una carraia che procede in leggera discesa in direzione SE
- Notevole visuale panoramica verso la Val Parma
- La carraia procede in modo lineare inizialmente in direzione SE e successivamente verso E
- Si procede in direzione di Signatico
- Poco prima di raggiungere la parte alta del paese ci si immette in una carraia proveniente anch’essa dal crinale Parma/Baganza
- Infine si confluisce nello stradello Signatico-Canesano che si segue a destra